Movimenti di macchina

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Variazioni successive e continue del campo di ripresa cinematografica o televisiva che si traducono in relative variazioni dell’inquadratura.
I principali m. d. m. sono tre: la panoramica, quando la cinepresa ruota sul proprio asse, da destra a sinistra o viceversa (panoramica orizzontale) o basculando dal basso verso l’alto e viceversa (panoramica verticale); la carrellata, quando la macchina da presa, avanza, arretra o si sposta lateralmente (ferrovia) nei confronti della situazione da riprendere, e infine l’ascensione, quando la cinepresa, grazie a un mezzo meccanico (il carrello, il dolly o la gru), si solleva o si abbassa. A essi vanno aggiunte ovviamente tutte le varie combinazioni fra i tre movimenti-base.
È attraverso i m.d.m. che è possibile strutturare e scandire un racconto cinematografico, sottolinearne emotivamente i vari momenti, costruire i piani-sequenza.
Un effetto di avvicinamento e allontanamento dall’oggetto della ripresa può essere ottenuto anche zoom.

L. C.

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Come citare questa voce
Castellani Leandro , Movimenti di macchina, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (03/12/2024).
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