Braille (Codice, Sistema)

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Louis Braille, inventore dell’omonimo codice.
Sistema di scrittura introdotto nel secolo scorso da Louis Braille (1809-1852) per consentire la lettura ai non vedenti (lo era lui stesso). La stampa a rilievo delle normali lettere dell’alfabeto era già stata ideata da Valentin Haüy (nel 1784). Nel 1820 Braille inventò invece un nuovo alfabeto di lettere composte da uno a sei puntini in rilievo.
Basato sulla codifica delle lettere mediante sequenze di puntini in rilievo tra loro variamente combinati, il B. consente la lettura sfiorando con i polpastrelli i fogli o le superfici così stampati.
La sua introduzione e il suo sviluppo hanno favorito in maniera considerevole l’integrazione dei non vedenti e l’attenzione nei loro confronti da parte della società civile, anche in rapporto ad alcuni importantissimi aspetti relativi ai servizi di pubblica utilità e alla sicurezza della persona.

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Braille (Codice, Sistema), in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (29/03/2024).
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