Mediateca
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Struttura istituzionale permanente in cui vengono raccolti, ordinati, catalogati, conservati e messi a disposizione, per essere consultati e fruiti da parte del pubblico, i materiali appartenenti ai generi più differenti del variegato universo dei media: film,documentari, prodotti video e sonori registrati su supporti diversi, documenti, manifesti, stampati, tutti, comunque, connessi, in qualche modo, con il complesso mondo della comunicazione audiovisiva.
Tale istituzione svolge, così, per la quantità e la qualità dei prodotti in essa conservati, un ruolo di servizio di documentazione multimediale, spesso orientata verso un ben preciso spazio culturale, in cui la m. stessa può aver sviluppato una propria specializzazione settoriale: arte, scienza, storia, cinema, ecc.
Nata e organizzatasi in maniera stabile soprattutto nella seconda metà degli anni Settanta, l’istituzione della m. possiede, inoltre, un’importante funzione informativa, educativa, di stimolo culturale, di raccolta di documentazione, che altrimenti andrebbe dispersa senza lasciare traccia di sé. Di fatto, questo ente è divenuto importante soprattutto a livello di comunità locale, catalogando e conservando, in maniera sistematica, tutto quel materiale audiovisivo che testimonia l’evolversi della tradizione e della cultura presenti in un determinato territorio.
Attualmente le m., solo in Italia, sono circa 130 e quasi tutte pubbliche, organizzate, in maggioranza, a livello comunale, provinciale e regionale.
Tale istituzione svolge, così, per la quantità e la qualità dei prodotti in essa conservati, un ruolo di servizio di documentazione multimediale, spesso orientata verso un ben preciso spazio culturale, in cui la m. stessa può aver sviluppato una propria specializzazione settoriale: arte, scienza, storia, cinema, ecc.
Nata e organizzatasi in maniera stabile soprattutto nella seconda metà degli anni Settanta, l’istituzione della m. possiede, inoltre, un’importante funzione informativa, educativa, di stimolo culturale, di raccolta di documentazione, che altrimenti andrebbe dispersa senza lasciare traccia di sé. Di fatto, questo ente è divenuto importante soprattutto a livello di comunità locale, catalogando e conservando, in maniera sistematica, tutto quel materiale audiovisivo che testimonia l’evolversi della tradizione e della cultura presenti in un determinato territorio.
Attualmente le m., solo in Italia, sono circa 130 e quasi tutte pubbliche, organizzate, in maggioranza, a livello comunale, provinciale e regionale.
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Bibliografia
- Il documento audiovisivo. Tecniche e metodi per la valutazione, Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Roma 1996.
- ARDUINI Laura (ed.), Guida agli archivi audiovisivi in Italia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma 1996.
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Note
Come citare questa voce
Mediateca, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (22/12/2024).
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