Litografia

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Autore: Franco Lever
G.Byron, in una litografia di A. Senefelder (Praga, 6 novembre 1771 – Monaco di Baviera, 26 febbraio 1834), attore teatrale e commediografo austriaco. Nel 1798 inventò la tecnica di stampa della litografia
È un procedimento di stampa introdotto nel 1796, basato sulla proprietà delle sostanze grasse di non mescolarsi con l’acqua. Poiché il supporto utilizzato da A. Senefelder, suo inventore (1771-1834), era una pietra (carbonato di calcio), il procedimento venne chiamato l., dal greco líthos (pietra) e graphȇin (scrivere).
Il procedimento può essere descritto in forma intuitiva in questo modo: sulla superficie di una pietra calcarea, ben levigata ma porosa, viene impresso il disegno che si vuole stampare, tracciandolo però con materiali grassi; si inumidisce poi la pietra, in modo che la sua superficie porosa assorba l’acqua nei punti lasciati scoperti dal disegno; si passa quindi con un rullo inchiostratore: poiché l’inchiostro è grasso, non aderisce alle parti umide, ma soltanto al disegno; ora si sovrappone alla pietra il foglio di carta, facendo pressione su di esso con il rullo pressore: la prima stampa è eseguita. Si procede alternando opportunamente le varie fasi: inumidire, inchiostrare, stampare.
La tecnica litografica si è diffusa rapidamente in tutta l’Europa, con eccellenti risultati: è utilizzata soprattutto per riprodurre disegni, pitture, ritratti. È anche oggetto di molti tentativi di miglioramento, in due diverse direzioni.
Da una parte c’è il gruppo di litografi che sogna di poter ottenere automaticamente sulla pietra o su una lastra metallica la riproduzione di un disegno o di una immagine, sfruttando la proprietà di certe sostanze di modificare il proprio stato sotto l’effetto della luce: Joseph-Nicéphore Niepce, il padre della fotografia, era uno di questi.
Altri hanno perfezionato il procedimento di stampa: si introdusse l’automazione in alcune fasi del lavoro, rendendolo più veloce e quindi moltiplicando le copie stampate; la pietra venne sostituita con una lastra di zinco, preparata con processo fotografico; le lastre vennero montate sui rulli delle macchine rotative. Il frutto maturo di questo sviluppo è il procedimento di stampa indiretta chiamato offset.

Bibliografia

  • PORZIO Domenico (ed.), La litografia, Mondadori, Milano 1982.

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Come citare questa voce
Lever Franco , Litografia, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (03/12/2024).
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