Annuncio

Comunicazione 1) che segnala all’utente radiotelevisivo la scansione delle varie componenti del palinsesto; 2) che indica genericamente qualsiasi tipo di messaggio pubblicitario.
In televisione l’a. ‘canonico’ precede abitualmente la programmazione di prima serata fornendo brevi ragguagli sulle principali trasmissioni. È questo il compito principale delle annunciatrici, definite ‘signorine buonasera’ con una metafora che esse hanno sempre aborrito (come dimostra il dibattito sulla opportunità di trasformare l’annuncio ‘a camera fissa’ in una sorta di miniprogramma con interviste e altri interventi in grado di rivalutare il loro ruolo).
In radio, il recente orientamento verso il ‘programma di flusso’ (Flusso) ha comportato una graduale sostituzione della formula classica dell’a. a precedere il singolo programma, con la voce guida. Questa nuova figura gestisce una larga porzione di palinsesto formata da un repertorio musicale e da brevi interventi di attualità e costume funzionali anche ad anticipazioni sui programmi a seguire.
In pubblicità il termine sta a significare tanto un messaggio diffuso attraverso qualsiasi mezzo (radio, Tv, affissioni) che, in particolare, una inserzione pubblicitaria sulla stampa quotidiana o periodica (‘piccoli annunci’ vengono chiamate le inserzioni di pubblicità economica o pubblicità commerciale che compaiono nelle speciali rubriche pubblicate in molti quotidiani e periodici).

G. N.