Pay-per-view television

  • Testo
  • Bibliografia1
  • Links1
  • Voci correlate
Letteralmente: paga per vedere. Sistema televisivo, via cavo o via satellite, che consente la ricezione di determinati programmi scelti dall’utente, dietro corresponsione di un corrispettivo che viene addebitato telefonicamente. A differenza della pay-Tv, prevede il pagamento del solo programma fruito (e non l’abbonamento all’intera programmazione), scelto in un’apposita lista (catalogo) e richiesto a mezzo telefono.
Un perfezionamento della p.t. è il video on demand, che offre, tra l’altro, il vantaggio di ricevere il programma prescelto all’ora desiderata e non in un orario prestabilito dal gestore del servizio (provider), nonché la scelta per via telematica per mezzo di un telecomando anziché del telefono.
La possibilità di disporre a prezzi decrescenti dell’’ home video riduce il ricorso a queste modalità di ricezione a pagamento, soprattutto per le opere di fiction. D’altra parte, sia la p.t. sia il video on demand possono impoverire la Tv generalista, sottraendole i programmi di maggior pregio, a svantaggio delle categorie meno abbienti.

A. Z.

Bibliografia

  • FORE William F., Television and religion. The shaping of faith. Values and culture, Ausgburg Publishing House, Minneapolis (MN) 1987.

Documenti

Non ci sono documenti per questa voce
Come citare questa voce
Zanacchi Adriano , Pay-per-view television, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (21/12/2024).
CC-BY-NC-SA Il testo è disponibile secondo la licenza CC-BY-NC-SA
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo
939