JAVA

  • Testo
  • Links4
  • Voci correlate
È un linguaggio di programmazione a oggetti (con ‘programmazione orientata agli oggetti’ si intende una delle innovazioni più rilevanti degli ultimi anni nella programmazione degli elaboratori) realizzato dalla Sun Microsystem nel 1991 come parte di un progetto di ricerca volto a sviluppare programmi per l’elettronica di consumo (televisori, videoregistratori, tostapane e altri apparecchi elettrodomestici). Ispirato al linguaggio C++, J. è stato progettato con lo scopo di ottenere un prodotto di piccole dimensioni, semplice e portabile su diverse piattaforme e sistemi operativi. In particolare ‘l’indipendenza dalla piattaforma’ indica la possibilità di trasportare agevolmente un programma da un computer di un tipo a un altro. I programmi J. si dividono in due categorie: applet e applicazioni.
Gli applet sono programmi scaricabili automaticamente da Internet nel momento della richiesta da parte di un client di una pagina web ed eseguiti sul browser (compatibile) della macchina dell’utente. Essi possono produrre animazioni, giochi, programmi interattivi e altri effetti multimediali all’interno di pagine web.
Le applicazioni J. sono programmi più generali, scritti nel linguaggio J., la cui esecuzione non richiede un browser. Di fatto si può utilizzare J. per produrre quasi ogni sorta di applicazione generata con un linguaggio di programmazione convenzionale.

A. G.

Bibliografia

Non c'è bibliografia per questa voce

Documenti

Non ci sono documenti per questa voce
Come citare questa voce
Giannasca Antonio , JAVA, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (21/11/2024).
CC-BY-NC-SA Il testo è disponibile secondo la licenza CC-BY-NC-SA
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo
706