Formattazione

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Autore: Franco Lever
Operazione che organizza degli elementi secondo un modello prestabilito. In particolare si possono ricordare due contesti diversi in cui il termine è usato: in riferimento alla preparazione di un disco, prima che possa essere utilizzato da un computer e in riferimento all’impaginazione di un testo.
Nessun disco – sia floppy, hard o compact – può essere usato da un computer come supporto di memoria, se prima non è stato formattato, se prima, cioè, non è stato opportunamente organizzato in settori con i relativi indirizzi (viene eseguita una f. fisica o di basso livello e una f. logica). È come se si avesse a disposizione un enorme foglio di carta bianca: prima di mettersi a scrivere è indispensabile organizzarlo, come si fa ad esempio in tipografia, così da avere dei quinterni di pagine numerate; in questo modo si dà un ordine a ciò che si scrive e ogni pagina è facilmente individuabile.
Lo stesso termine indica l’intervento su una pagina scritta tramite un programma di elaborazione di testi: in modo automatico si uniforma il carattere usato e si introducono la divisione in sillabe delle parole per gli ‘a capo’, una stessa giustezza di riga, i rientri della prima riga di ogni paragrafo, lo spazio tra un paragrafo e il precedente, ecc.

F. L.

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Come citare questa voce
Lever Franco , Formattazione, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (03/12/2024).
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