Cinéma vérité

  • Testo
  • Links1
  • Voci correlate
Una copertina dei Cahiers du Cinéma, rivista legata al filone cinematografico della Nouvelle Vague
Indica nella storia del cinema la poetica della Nouvelle vague e, in generale, il modo di fare cinema che si rifà alla sua lezione estetica. Legato alla riflessione dei critici dei Cahiers du Cinéma, soprattutto A. Bazin, e alla produzione di registi come Resnais, Rohmer, Truffaut, Malle, Godard, il c.v. si traduce in una passione ontologica per la verità del cinema, nella volontà di fare ritorno alla realtà fisica (come suggerisce il titolo del famoso saggio di S. Krakauer, Film, ritorno alla realtà fisica). In linea con la lezione del neorealismo questa volontà si esprime in precise scelte linguistiche: ricorso ad attori non professionisti, visibilità della macchina da presa (traballamenti, messa a fuoco durante la ripresa), vocazione documentaristica.

Bibliografia

Non c'è bibliografia per questa voce

Documenti

Non ci sono documenti per questa voce
Come citare questa voce
Cinéma vérité, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (12/10/2024).
CC-BY-NC-SA Il testo è disponibile secondo la licenza CC-BY-NC-SA
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo
243